AUTOCOLTIVAZIONE

La cannabis è utilizzata in molti modi fin dal Neolitico.

La sua coltivazione, diffusa in tutto il mondo, diminuì sensibilmente dopo che il Marijuana Tax Act del 1937  vietò la marijuana negli Stati Uniti e la tendenza proibizionista si diffuse ben al di là del Nord America.

Dal 2007, in Italia, l’inserimento di alcuni derivati della cannabis nella tabella ministeriale che ne consente la prescrizione con ricetta medica ha aperto ai malati l’accesso ai famaci cannabinoidi, ma si tratta di un’apertura solo teorica.

Importare i farmaci richiede una procedura complessa e costosa e la coltivazione è tutt’ora un reato punito con la reclusione dai 2 ai 20 anni.

Questa è una lesione del legittimo diritto dei malati alla cura.

 L’ Associazione Luca Coscioni partecipa alla battaglia politica perché il libero accesso ai farmaci cannabinoidi sia reso effettivo: i farmaci devono essere accessibili gratuitamente e facilmente, ma serve anche una regolamentazione dell'”autocoltivazione”, cioè della coltivazione ai fini esclusivi di utilizzo terapeutico da parte del paziente coltivatore.

L’ Associazione Luca Coscioni si batte per per l’autocoltivazione della cannabis e per rendere facile e gratuito l’accesso ai farmaci cannabinoidi.

 

Vuoi sostenere le sue battaglia politiche? Clicca qui.

Per tutte le informazioni su come ottenere la cannabis per uso terapeutico e per scaricare i moduli necessari per l’importazione dei farmaci visita il sito dell’ ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI.